Dal 1 al 6 aprile 2025, Milano si trasforma in un palcoscenico internazionale per l’arte, accogliendo più di 350 eventi che spaziano tra inaugurazioni, mostre, workshop e performance.
In concomitanza con miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, la Milano Art Week giunge alla sua nona edizione, coinvolgendo oltre 200 promotori tra istituzioni, gallerie e spazi indipendenti, consolidando la città come capitale mondiale dell’arte contemporanea.
Mostre e Inaugurazioni: Un’Offerta Infinita
Il cuore pulsante della Milano Art Week 2025 è sicuramente il ricco calendario delle mostre, con inaugurazioni che vanno dalla personale di Shirin Neshat al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, che inaugura il 28 marzo con Body of Evidence, alla grande esposizione di Nico Vascellari nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale (2 aprile). La GAM – Galleria d’Arte Moderna ospiterà invece la mostra The Four Faces of A Man dell’artista Anna Boghiguian, e quella personale di Ugo Rondinone, con un percorso che dialoga con le opere storiche della collezione del museo. Ogni mostra, dal più tradizionale al più innovativo, promette di essere una riflessione critica sulla contemporaneità.
Cinema e Arte: Un Connubio Unico
Un aspetto innovativo della Milano Art Week è l’intreccio tra cinema e arti visive. Al Cinema Arlecchino, il 31 marzo, sarà presentato il film Land of Dreams di Shirin Neshat, anticipando la sua mostra personale al PAC. Tra gli altri eventi cinematografici, il minifestival dedicato a Chantal Akerman prevede proiezioni di alcuni dei suoi film cult e una masterclass il 2 aprile. Inoltre, il 5 aprile, il Museo del Novecento ospiterà la proiezione del film Due qui / To Hear, una riflessione sul progetto di Massimo Bartolini alla Biennale di Venezia.
Incontri e Conferenze: Dialoghi sull’Arte Contemporanea
Tra gli appuntamenti più attesi, la lectio magistralis di Koyo Kouoh, futura curatrice della Biennale di Venezia, che il 4 aprile al Teatro della Triennale presenterà la sua visione sulla diaspora africana, il post-colonialismo e il ruolo dell’arte. La giornata del 4 aprile vedrà anche il dialogo tra Nicola Ricciardi, Julia Blaut e Anthony Huberman su temi legati alle “alleanze creative” in un evento organizzato da The Democracy and Culture Foundation in collaborazione con The New York Times.
Arte e Design: Un Dialogo Ininterrotto
Il rapporto tra arte e design è un tema centrale anche per questa edizione della Milano Art Week. Tra gli eventi di spicco, l’installazione Robert Wilson. Mother al Museo della Pietà del Castello Sforzesco, che entra in dialogo con la Pietà Rondanini di Michelangelo, anticipando il programma della Design Week. Al Museo Poldi Pezzoli, la mostra La seduzione del colore esplora il Rinascimento tra Italia e Francia, mentre al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci si terranno laboratori interattivi e visite guidate.
Performance e Spazi Indipendenti: La Creatività Fuori dal Comune
Gli spazi indipendenti milanesi sono protagonisti di eventi di grande valore, come la mostra personale di Cosima von Bonin alla galleria Ordet, o l’installazione Prison Times di Dropcity, che esplora le dinamiche degli ambienti carcerari. In parallelo, performance come With All My Strength presso BASE e la presentazione dell’opera di Anna Franceschini a SERRUCHON, offrono una visione inedita della scena artistica contemporanea, dove la ricerca e l’espressione si fondono in una riflessione continua.
Il Futuro della Milano Art Week
Con la sua formula aperta e partecipativa, la Milano Art Week 2025 continua a essere una piattaforma unica per l’arte contemporanea. L’evento non solo celebra la pluralità delle espressioni artistiche, ma promuove anche il dialogo interculturale, confermando la vitalità di Milano come crocevia internazionale della cultura. In un periodo di cambiamento globale, la Milano Art Week si presenta come una riflessione sulla complessità del nostro tempo, stimolando interrogativi e costruendo ponti tra generazioni e visioni artistiche diverse.
Info
MILANO ART WEEK
9° edizione
1° – 6 aprile 2025