A partire da Lunedì 11 maggio, la Fondazione Beyeler riapre le sue porte tutti i giorni. I visitatori potranno ritrovare la mostra dedicata al grande artista americano Edward Hopper , così come la presentazione della collezione “Vedere il silenzio – Immagini di quiete”.
Con la crisi del coronovirus, le due mostre immediatamente e drammaticamente sono divenute attuali. In virtù dell’interesse del pubblico, sono prorogate fino al 26 luglio 2020.
I biglietti posso essere acquistati online a partire da giovedì 7 maggio su www.fondationbeyeler.ch.
La Fondation Beyeler ha elaborato un piano di protezione completo per i visitatori e i suoi dipendenti al fine di mettere in opera in modo ottimale le misure dell’ordinanza COVID-19 della Confederazione Svizzera.
Il numero dei visitatori sarà soggetto a contingentamento orario attraverso l’ acquisto dei biglietti e l’accesso e la circolazione dei visitatori nel parco e nel museo è predisposta con punti differenziati di accesso e di uscita.
Tutti gli avvenimenti sono annullati fino a nuove disposizioni.
Le visite guidate si terranno in forma ridotta al di fuori degli orari di apertura.
La grande mostra “Goya” , la cui apertura era prevista il 15 maggio è rinviata. Una nuova data sarà comunicata in giugno.
EDWARD HOPPER
Edward Hopper, ” pittore del momento” della crisi del coronavirus.
Nelle sette settimane che hanno preceduto la temporanea chiusura del museo a causa della crisi , la mostra “Edward Hopper” ha raggiunto più di 100.000 visitatori entusiasti.
In questo breve lasso di tempo, “Edward Hopper” si è posizionato sulla giusta via per divenire la mostra più acclamata dal pubblico nella storia del museo. Il catalogo esaurito in breve tempo , è stato già ristampato.
Da allora al museo e sui social , in tantissimi hanno espresso il desiderio di una riapertura e di una proroga della mostra. Il nostro museo partner il Whitney Museum of American Art di New York e gli altri prestatori americani hanno concesso il loro accordo e la mostra può essere dunque prorogata nella sua totalità fino al 26 luglio.
Sam Keller, direttore della Fondation Beyeler , si rallegra : ” Siamo felici di sapere che l’11 maggio , il nostro museo uscirà dal sonno della “Bella addormentata nel bosco” e le opere esposte saranno risvegliate del “bacio” dei visitatori. Ci sono mancati. Il “sortilegio” del coronavirus non è ancora finito , ma la riapertura dei musei e dei parchi è una bella notizia. Poichè le esperienze vissute al contatto dell’art e della natura contribuiscono in modo essenziale alla sanità mentale , fisica ed alla qualità della vita”.
Sulla stampa e sui social del mondo intero, Edward Hopper è stato presentato spesso come il pittore del momento durante la crisi del coronavirus.
Le immagini di Edward Hopper sono fortemente evocatrici di situazioni ed emozioni vissute ovunque nel mondo all’interno del contesto attuale : città e paesaggi deserti , un distanziamento fisico e sociale, l’isolamento, la solitudine, l’attesa e la speranza, il carattere a tratti enigmatico e strano dei nostri contorni famigliari, una minaccia invisibile etc … ad esempio : «If the Beyeler Foundation had predicted pandemic and lockdown when planning this year’s spring and summer shows, it could hardly have come up with more apt artists: Edward Hopper, lyricist of modern isolation and alienation, followed by Goya, master of anxiety and nightmarish imagining.» (Financial Times Weekend).
Omaggio di Wim Venders
Il grande cineasta tedesco Wim Wenders ha realizzato un cortometraggio in 3D intitolato : Two or Three Things I Know about Edward Hopper, proiettato in esclusiva presso la Fondation Beyeler. Il film è l’omaggio personale di Wim Wenders ad Edward Hopper, che ha segnato e influenzato l’opera cinematografica del regista e di altri autori di primissimo piano: da Alfred Hitchcock a Roman Polanski. Il piano di protezione messo in atto limita fortemente il numero di spettatori che la sala di proiezione può accogliere : i biglietti per il film di Wim Venders d’ora in poi saranno prenotabili on line.
“Vedere il silenzio – Immagini di quiete “
Anche la presentazione della collezione Beyeler “Vedere il silenzio – Immagini di quiete ” è prorogata fino al 26 luglio. Presenta opere d’ arte Moderna e Contemporanea che trattano i differenti aspetti del silenzio e della quiete – nature morte, paesaggi contemplativi , immagini di sonno e di ultimo riposo .
La mostra consente di vedere più di 100 opere di Claude Monet, Paul Cézanne, Pablo Picasso, Fernand Léger, Piet Mondrian, Hans Arp, Alberto Giacometti, Mark Rothko, Andy Warhol, Richard Serra, Gerhard Richter, Marlene Dumas e molti altri ancora.
Durante la parentesi forzata della crisi coronavirus, anche questa mostra assume un nuovo significato. Coloro che aspirano ad una visita contemplativa del museo , ricca di esperienza e di grande emozione, potranno attingere molto più forza in queste visioni di silenzio e queste immagini di quiete.
Mostra “Goya
La grande mostra “Goya” della Fondation Beyeler, prevista dal 17 maggio al 16 agosto, è rinviata causa crisi coronavirus.
Sviluppata nel corso di diversi anni di cooperazione con il Museo Nacional del Prado di Madrid, riunisce pitture, disegni e stampe raramente esposti provenienti da collezioni private spagnole con delle opere chiave di collezioni private e da musei europei ed americani di primissimo piano.
A causa della incerta situazione e delle restrizioni del traffico di prestiti internazionali, le nuove date della mostra non sono ancora fissate e dovrebbero essere comunicate durante il mese di giugno.
SICUREZZA ALLA FONDAZIONE
La sicurezza dei nostri visitatori e dei nostri collaboratori resta la nostra massima priorità.
La Fondation Beyeler ha dunque elaborato un piano di protezione completo che mette in opera le ordinanze COVID-19 del Consiglio federale ed introduce delle misure supplementari di ottimizzazione dei flussi dei visitatori.
Queste misure includono tra le altre:
Limitazione del numero dei visitatori tramite biglietti online con fasce orarie fisse, prenotabili da giovedì 7 maggio su www.fondationbeyeler.ch
Il regolamento di accesso si applica anche a tutti i biglietti validi già acquistati e a tutti i possessori di buoni e della BaselCard.
Informazioni più dettagliate sono disponibili sul nostro sito.
Modifica del flusso di circolazione dei visitatori nel parco e nel museo, con punti distanziati di ingresso e di uscita.
Nuovo punto di accoglienza dei visitatori e vestiario negli edifici annessi al museo.
Disinfettante per le mani messi a disposizione in diversi spazi chiavi del museo per i visitatori e per il personale.
Misure straordinarie di pulizie di igiene per tutte le infrastutture del museo.