Meraviglia senza tempo. Pittura su pietra a Roma tra Cinquecento e Seicento Installation view Ph. A. Novelli © Galleria Borghese

IRAN: STITCHES ON THE BODY OF FREEDOM. Donna, Vita, Libertà alla Fondazione Imago Mundi

Dal Centre Pompidou di Parigi alla Fondazione Imago Mundi a Treviso la performance dei due artisti iraniani in solidarietà con la rivolta iraniana iniziata dopo la morte della giovane curda Mahsa Amini, accompagnata da una mostra e un incontro pubblico.

In Iran è sempre esistita la tradizione di tagliarsi i capelli in un momento di lutto e di dolore.
Ma dopo la tragica morte di Mahsa Amini per mano della polizia morale, il taglio dei capelli è divenuto un simbolo di resistenza e di empatia in tutto il mondo. Un atto di solidarietà che dà forza ai corpi e alle anime ferite nelle strade dell’Iran. Come artista donna e artista queer, dopo la fuga dal controllo patriarcale sui nostri corpi e sulle nostre identità, l’arte rimane la nostra unica salvezza.”

Con queste parole Niyaz Azadikhah e Alireza Shojaian, protagonisti di Iran: Stitches on the Body of Freedom (Suture sul corpo della libertà) a Ca’ Scarpa, presentano la performance omonima che avrà luogo il 25, 26 e 27 novembre presso Ca’ Scarpa e Gallerie delle Prigioni.

Accolta per la prima volta dal Centre Pompidou di Parigi lo scorso 9 ottobre, dove era nata come manifestazione spontanea nella piazza antistante il museo, la performance verrà riproposta a Treviso nella sua versione italiana. Tutto ruota attorno a un drappo che riporta lo slogan più diffuso durante le manifestazioni contro il regime iraniano: “donna, vita, libertà”. Durante la performance, Niyaz Azadikhah (che partecipa alla raccolta di Imago Mundi Collection “Iran: iranomutomorphosis.net”) e Alireza Shojaian cuciranno i capelli donati dai visitatori e da chiunque voglia partecipare al progetto di solidarietà attraverso una call-to-action.

“La performance è una simbolica sutura del corpo sfregiato della libertà realizzata con fili e capelli, legando una varietà di identità a uno slogan che può portare progresso e liberazione a una nazione. Afferrare la storia tra i fili e immortalare il coraggio di una nazione che si è sollevata per far scorrere il sangue nelle vene della libertà” proseguono Niyaz Azadikhah e Alireza Shojaian.

Alle Gallerie delle Prigioni sarà esposto il drappo realizzato durante la performance a Parigi insieme a tre opere in tessuto di Azadikhah: Uncle (Zio), Essence of Being (L’essenza dell’essere) e Memories of a Table (I ricordi del tavolo), realizzate con una tecnica del cucito che ricalca l’effetto del disegno. L’artista usa il ricamo come mezzo espressivo per riflettere sulla quotidianità, esplorando sentimenti personali.

Dice Azadikhah: “Mi ispirano le vicende emotive delle persone. Paura, amore, memorie infantili, confessioni, abusi, tabù culturali e traumi che condizionano le nostre vite e le circostanze in cui siamo nati stanno alla base della mia pratica. Nei miei lavori con i punti ricamati, il filo che corre sul tessuto agisce come una matita che disegna sulla carta. Trasformo le narrazioni orali in voci visuali nel momento in cui cucio la storia, infilando la narrazione che prende la forma di disegni […] Penso a questo come a un modo per rimediare ai traumi emotivi di queste storie, cucendoli in delicate rivisitazioni che toccano le corde del nostro cuore”.

Fondazione Imago Mundi, da sempre attenta all’attualità e ai temi più cruciali che investono il mondo, vuole contribuire a dare voce al popolo iraniano e in particolare alle donne iraniane, che a rischio della propria vita, agiscono per rivendicare diritti civili fondamentali e universali.

CALL TO ACTION

Fino a venerdì 25 novembre 2022, chiunque desideri partecipare alla performance “Iran: Stitches on the body of freedom” può inviare per posta o consegnare di persona la propria ciocca di capelli (ben legata e in una bustina) alla Fondazione Imago Mundi (Piazza del Duomo 20, 31100 Treviso) oppure la può consegnare agli artisti dal 25 al 27 novembre a Treviso, nel corso della performance. Chi lo desidera, può inviare fotografie o brevi video girati in verticale del momento del taglio della ciocca, alla email info@fondazioneimagomundi.org

INFO

IRAN: STITCHES ON THE BODY OF FREEDOM
Donna, Vita, Libertà
Un progetto di Niyaz Azadikhah e Alireza Shojaian
23 novembre – 11 dicembre 2022
Performance: 25, 26, 27 novembre 2022

Ca’ Scarpa e Gallerie delle Prigioni
Treviso

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