Grandi nomi per il 98° Opera Festival all’Arena di Verona

L’estate è ancora lontana, ma con molti teatri chiusi in questi giorni a causa del Coronavirus nulla vieta di gettare uno sguardo più ottimista alla bella stagione, complice il recente annuncio dei grandi artisti impegnati nel prossimo Festival lirico areniano, che animerà la bella Verona dal 13 giugno al 5 settembre prossimi.

Il cartellone è inaugurato dal dittico verista Cavalleria rusticana e Pagliacci, seguito da grandi titoli ampiamente conosciuti e apprezzati dal pubblico areniano, quali Aida nella messa in scena zeffirelliana, così come per Turandot e La Traviata, quindi Nabucco di Arnaud Bernard; completano poi gli immancabili gala, che quest’anno prevedono uno strabiliante Jonas Kaufmann Gala Event (28 giugno), la Domingo Opera Night (7 luglio), la sempre attesa tappa veronese del Roberto Bolle and Friends (20, 21 luglio), la serata The Stars of Opera (23 luglio) e l’omaggio al sinfonismo e al 250° compleanno del genio di Bonn con l’esecuzione della IX Sinfonia di Beethoven (23 agosto) diretta da Ezio Bosso.

Tra le star c’è l’imbarazzo della scelta, a partire da Gabriele Muccino, personaggio di spicco del jet-set cinematografico, pluripremiato regista e sceneggiatore – con 4 David di Donatello e 3 Nastri d’argento dal 2001 ad oggi – chiamato a firmare la regia della nuova produzione inaugurale. Il suo nome, noto al grande pubblico per “Come te nessuno mai” (1999), “L’ultimo bacio” (2001) e “A casa tutti bene” (2018), andrà quindi ad inserirsi nella lunga storia dei registi areniani e ad accostarsi ad altri colleghi “prestati” all’opera dal grande schermo come, tra i più recenti, Luca Guadagnino e Antonio Albanese, che avevano collaborato, rispettivamente, a due titoli inaugurali delle stagioni invernali al Teatro Filarmonico, Falstaff nel 2011 e Don Pasquale nel 2013.

Ma non solo la regia. La prossima stagione areniana prosegue il cammino intrapreso gli anni scorsi, puntando sulle grandi voci e sulla qualità artistica dei cast. Emblematico infatti il debutto di Jonas Kaufmann, il celebre tenore tedesco conteso dai teatri di tutto il mondo, che finalmente giunge alla sua attesissima prima volta in Arena per l’unica data italiana del 2020.

Debutto, poi, sul podio dell’anfiteatro anche per il trentenne venezuelano, già conosciutissimo a livello mondiale, Diego Matheuz; con lui si avvicenderanno alla guida del golfo mistico Daniel Oren, Ivan Ciampa, Jordi Bernàcer, Marco Armiliato e Andrea Battistoni.

Tornando alle voci, l’8 agosto la coppia in arte e nella vita formata da Aleksandra Kurzak e Roberto Alagna sarà protagonista dell’allestimento inaugurale, mentre troveremo in Traviata Sonya Yoncheva e Vittorio Grigolo; e ancora vedremo il ritorno di Anna Netrebko con Yusif Eyvazov, fino all’acclamata star americana Angel Blue, e molti altri nomi di caratura del panorama operistico internazionale.

E nonostante le bufere di questi giorni intorno a una condotta morale non proprio irreprensibile, pare sia comunque confermato il ritorno di Plácido Domingo, vero mattatore del palcoscenico areniano da oltre 50 anni, con la sua “Opera Night”.

Una menzione speciale va poi dedicata ad una sorpresa davvero particolare: torna sulle scene appositamente per il titolo inaugurale la popolarissima Katia Ricciarelli, per restituire al pubblico areniano una sua “mamma Lucia” tutta particolare in Cavalleria rusticana.

E dopo Roberto Bolle, che con i suoi “friends” rinnova l’appuntamento con la grande danza internazionale, last but not least, a fine agosto troveremo Ezio Bosso di nuovo alla guida dei complessi artistici areniani, come da lui stesso svelato al termine di Carmina Burana la scorsa stagione. L’artista sarà al suo debutto con la partitura forse più celebre di quello che Bosso da sempre chiama “padre” e al quale vuole così rendere omaggio in occasione della ricorrenza di quest’anno dei 250 anni dalla nascita: la Nona di Beethoven.

Il piatto è senza dubbio ricco, per cui non ci resta che attendere l’estate per fare il pieno di musica e di spettacolo sotto le stelle. Per info e biglietti www.arena.it

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