installation view “Rodin/Arp” at the Fondation Beyeler, Riehen/Basel 2020. © 2020, ProLitteris, Zurich; Photo: Mark Niedermann

Fondation Beyeler riapre la mostra Rodin Arp

Ha riaperto alla Fondation Beyeler di Basilea la mostra «Rodin / Arp».

La Fondation Beyeler sarà di nuovo aperta quotidianamente da lunedì 1° marzo, con ingresso gratuito per i primi due giorni.

Questo gesto è inteso da un lato come un omaggio agli operatori sanitari che hanno aiutato tanti di noi nel corso della pandemia, dall’altro è dedicato a coloro che sono stati costretti al lavoro ridotto ma anche a chi è stato duramente colpito dalla crisi.

A tutti il nostro caloroso benvenuto e il nostro invito a visitare il coinvolgente confronto tra i due grandi scultori Auguste Rodin e Hans Arp presso il museo di Riehen/Basilea.

L’esposizione «Rodin / Arp» è rimasta aperta solo per pochi giorni prima dell’imposizione del secondo lockdown. La mostra, che ha raccolto molti consensi da parte dei media, verrà ora prolungata fino al 16 maggio. I biglietti sono già disponibili online sul sito www.fondationbeyeler.ch. Anche nei due giorni a ingresso libero si raccomanda di prenotare un biglietto online con fascia oraria fissa al fine di evitare tempi di attesa.

La Fondation Beyeler appoggia il piano varato dal Consiglio federale che «per ridare un po’ più di spazio alla vita sociale ed economica e per prevenire una terza ondata propone una ripresa prudente e graduale.» Musei, gallerie, giardini botanici come anche zoo e giardini zoologici svolgono un importante ruolo di pubblica utilità. Molti cittadini che hanno auspicato la loro riapertura si rallegrano ora del fatto che la Confederazione e il Cantone ne permettano nuovamente la visita.

Così si esprime Sam Keller, direttore della Fondation Beyeler: «Siamo felici che il 1° marzo il nostro museo riemerga dal suo secondo sonno e si possa celebrare il risveglio della ‹Bella addormentata› riaprendo al pubblico la grandiosa mostra «Rodin / Arp». Perché forse ne abbiamo più che mai bisogno. In un momento in cui si deve mantenere la distanza sociale fa bene poter godere direttamente e in prima persona dell’esperienza sensoriale e dell’aura che queste opere d’arte emanano. O, come scrive Die Welt am Sonntag: «Forse ora avvertiamo proprio questa esigenza: la Fondation Beyeler di Basilea fa dialogare tra loro sculture di Auguste Rodin e Hans Arp. Mai come oggi ci è mancato lo stimolo del contatto fisico.»

Sono sempre in vigore i piani di protezione implementati con successo l’anno scorso, oggi ulteriormente perfezionati. Acquistando i biglietti online dal sito web è possibile riservare l’orario di visita.

Coloro che acquistano i biglietti sul posto vengono fatti entrare a scaglioni nel museo.

Eventuali brevi tempi d’attesa si potranno trascorrere passeggiando nel parco e ammirando le sculture esposte all’aperto tra le quali spiccano il famoso Bacio di Auguste Rodin, Tree di Alexander Calder, le panchine di Jenny Holzer, la gigantesca Lepre di Thomas Schütte e il recente Snowman di Fischli/Weiss. Dal momento che l’afflusso di ospiti internazionali è forzatamente limitato non ci si aspettano lunghe code. Le visite guidate per le scolaresche sono di nuovo possibili come pure le offerte speciali per le fasce d’età sotto i vent’anni – tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.fondationbeyeler.ch

L’allestimento previsto per febbraio associato alle performance di danza della rinomata coreografa Anne Teresa De Keersmaeker è stato rimandato, ma si spera che presto sarà possibile comunicare le nuove date.

Ad aprile si inaugurerà la straordinaria mostra dell’artista islandese Olafur Eliasson.

Finalmente riapre la mostra «Rodin / Arp»
Appena una settimana dopo l’apertura della mostra la Fondation Beyeler ha dovuto chiudere i battenti – il dialogo tra i due grandi maestri della scultura, tanto lodato dalla stampa, è quindi stato messo a tacere. In proposito per esempio la NZZ parla di «esperienza visivo-sensoriale» e di «duetto artistico dalle voci possenti», l’Art Magazin di «una danza tra giganti» o di «un fulminante pas de deux», mentre la Hannoversche Allgemeine Zeitung scrive di «un capolavoro curatoriale» ed elogia la mostra definendola «epocale». Il giornale francese Les Échos la considera «una delle più belle esposizioni del momento in Europa» e una «double délice visuel», una doppia delizia visuale. Adesso si può finalmente visitare di nuovo «Rodin / Arp».
Per la prima volta un’esposizione museale inscena un dialogo tra Auguste Rodin (1840–1917) e Hans Arp (1886–1966), dove la rivoluzionaria produzione del grande rinnovatore della tradizione plastica di fine Ottocento incontra l’opera di uno dei più influenti protagonisti della scultura astratta del XX secolo.
Entrambi i maestri si distinguono per la loro straordinaria portata innovativa e per il gusto della sperimentazione. Essi furono artefici di capolavori che hanno fortemente segnato il loro tempo e che permangono tutt’oggi di grande attualità.

Nuovi formati digitali
Nelle prossime settimane sono previste ulteriori produzioni sui canali digitali della Fondation Beyeler, tra cui nuovi episodi della serie di video «Der andere Blick» (L’altro sguardo), un tour delle opere d’arte pubbliche di Hans Arp presenti a Basilea Città e in Basilea Campagna, una visita guidata speciale con inedite prospettive sulla mostra «Rodin / Arp», sessioni di Flow yoga basate sulle sculture in mostra, nonché una coproduzione con l’Orchestra Sinfonica di Basilea.

Priorità massima per la sicurezza dei visitatori e del personale
La sicurezza dei visitatori e dei collaboratori continua ad avere la massima priorità. Per garantire la loro tutela la Fondation Beyeler ha elaborato un piano di protezione completo che attua le ordinanze Covid-19 sia del Consiglio federale sia del Canton Basilea Città e introduce misure supplementari di ottimizzazione del flusso di pubblico. Tali misure includono:
Contingentamento dei visitatori mediante biglietti online e fasce orarie fisse, ora nuovamente prenotabili su www.fondationbeyeler.ch. Il regolamento d’accesso si applica anche a tutti i biglietti validi già acquistati nonché a tutti i possessori di buoni, abbonamenti e della BaselCard. Maggiori informazioni in merito sul nostro sito web.
Disinfettanti per le mani a disposizione dei visitatori e del personale in diversi punti chiave del museo.
Misure straordinarie di pulizia e igiene per le infrastrutture del museo.


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