“Don’t Look Back”: il ritorno dello spirito ribelle degli anni ’90 alla Unit London

Alla Unit London, “Don’t Look Back” riaccende la scintilla creativa e sovversiva degli anni ’90 e dei primi Duemila, riportandola nel presente come un atto di rinnovata urgenza culturale.

Mary McCartney_Embrace_2003. Chromogenic print, framed_155 x 104 cm

Curata da Beth Greenacre e Sigrid Kirk, la mostra è un’esplosione di energia visiva e concettuale che attraversa pittura, scultura, performance e installazione, ricreando la tensione di un live show dove il pubblico diventa parte della scena.

In un’epoca segnata dall’incertezza, Don’t Look Back invita a riscoprire quella pulsione collettiva al fare, incontrare, reagire. Le curatrici rilegono i “Cool Britannia years” attraverso una lente più ampia e inclusiva, dove l’irriverenza di figure come Tracey Emin, Sarah Lucas, Richard Billingham e Gavin Turk trova eco nelle nuove voci queer, femminili e sperimentali della scena contemporanea. Non è un’operazione nostalgica, ma un atto di risonanza: la memoria diventa materia viva, strumento per ridefinire i confini dell’identità e della rappresentazione.

L’allestimento, concepito come un concerto in più atti, conduce lo spettatore tra i ritmi visivi dei neon di Emin e Turk, le grafiche corali di Lakwena Maciver e Mark Titchner, la partecipazione collettiva del Sign Studio di Peter Liversidge, fino alle opere più intime e fisiche di Caroline Achaintre, Florence Peake e Linder Sterling. La sezione “Backstage” si fa confessionale e riflessiva, scandagliando i temi di corpo, desiderio e fragilità con una sensibilità nuova e plurale.

Accanto ai grandi nomi, una generazione emergente — tra cui Grace Clifford, Bex Massey e Thomas Cameron — raccoglie l’eredità di quegli anni, interrogando appartenenza, classe e immaginario pop. Il percorso si completa con un programma pubblico di talk, workshop e performance che espande la mostra oltre la galleria, in dialogo con musica, moda e design.

Con Don’t Look Back, Unit London riafferma la propria vocazione di spazio libero e indipendente, fedele a quello spirito DIY e anti-istituzionale che negli anni ’90 trasformò la cultura britannica in un laboratorio di energia condivisa.

Exhibitin View

Info

Don’t Look Back
25 September – 26 October 2025
Curated by Sigrid Kirk & Beth Greenacre
U N I T
3 Hanover Sq, Mayfair
London, W1S 1HD
unitlondon.com

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