Galleria Campari inaugura la mostra Bold! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre, un viaggio nella storia della tipografia e del design attraverso più di cento opere, molte delle quali inedite, che celebrano l’evoluzione della parola come elemento visivo e comunicativo.
In programma fino al 30 giugno 2025, l’esposizione, curata da Marta Sironi, si svolge negli spazi museali di Sesto San Giovanni e rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’archivio storico della Galleria Campari, un patrimonio di grande valore che racconta il costante impegno del brand nell’innovazione grafica e pubblicitaria.
UNA RILETTURA INEDITA DELLA PAROLA
La mostra si concentra sull’analisi di un ampio repertorio di lettering e opere tipografiche, mettendo in luce il rapporto tra la parola e l’immagine, tra la scrittura e il disegno. Con Bold!, Galleria Campari offre una lettura originale della tradizione grafica che ha contraddistinto la storia del marchio, dando spazio non solo alla valenza comunicativa e pubblicitaria del nome Campari, ma anche alla sua trasformazione da segno verbale a figura visiva. Il percorso espositivo sottolinea la continua ricerca stilistica che ha caratterizzato il marchio sin dai suoi esordi.
GLI ARTISTI E LE ESPERIENZE TIPOGRAFICHE DEL NOVECENTO
La mostra riunisce una selezione di lavori realizzati da alcuni tra i più importanti artisti e designer del Novecento, che hanno lasciato un segno profondo nel campo della grafica e della tipografia. Tra i protagonisti spiccano Fortunato Depero, Marcello Nizzoli, Erberto Carboni, George Guillermaz, Sergio Tofano (detto Sto), Primo Sinopico, Giorgio Dabovich e Nikolay Diulgheroff. Ogni opera esposta riflette il loro approccio innovativo alla tipografia, contribuendo a tracciare un affresco delle tendenze artistiche e culturali che hanno segnato il secolo.
IL CUORE DELLA MOSTRA: MUNARI E LA METROPOLITANA DI MILANO
Uno degli elementi cardine della mostra è la Declinazione Grafica del nome Campari di Bruno Munari, realizzata nel 1964 per la campagna pubblicitaria che annunciava l’inaugurazione della prima linea metropolitana milanese progettata da Franco Albini. In quest’opera, Munari fonde le sperimentazioni artistiche del Futurismo e dell’arte cinetica, proponendo una lettura dinamica e moderna della parola, che si inserisce perfettamente nel contesto della Milano che stava vivendo una rapida trasformazione. La sua ricerca sulle potenzialità visive del lettering diventa il cuore pulsante dell’intera mostra, un simbolo del dialogo tra la grafica pubblicitaria e la cultura visiva del Novecento.
LA TRADIZIONE E L’INNOVAZIONE NELLA CONTEMPORANEITÀ
A completare questa rinnovata lettura dell’archivio di Galleria Campari, il progetto espositivo include anche una riflessione sul legame con il Futurismo e le sue evoluzioni. Da un lato, il designer Pino Tovaglia esplora le potenzialità di una lettura tridimensionale delle lettere sovrapposte nel suo Codice Tondo, un’indagine sulle dimensioni nascoste del lettering. Dall’altro, l’artista Lucia Pescador, con il suo progetto Inventario del Novecento con la mano sinistra, crea una poetica personale che si rifà all’eredità culturale del secolo scorso, reinterpretandola attraverso il suo stile distintivo e la sua ricerca sull’uso della mano sinistra per la scrittura.
DALLE PAROLE AL DISEGNO: IL REPERTORIO CAMAPRI COME TESTIMONIANZA CULTURALE
La mostra non è solo un tributo alla storia della tipografia, ma anche un’occasione per riscoprire il valore della scrittura nelle sue molteplici declinazioni, ponendo l’accento sul suo potenziale contemporaneo. Le opere esposte dimostrano come il lettering, lontano dall’essere un semplice strumento di comunicazione, diventi una forma d’arte a sé stante, in grado di dialogare con l’immagine, di definire identità e di raccontare storie. Un percorso che, partendo dalla parola, arriva al disegno, unendo passato e presente in un progetto che celebra la forza comunicativa del linguaggio grafico.
EXHIBITION VIEW
INFO
BOLD!
Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre
A cura di Marta Sironi
14 novembre 2024 – 30 giugno 2025
Galleria Campari
Viale Antonio Gramsci 161,
Sesto S. Giovanni – Milano