Entanglement, installazione del Padiglione Irlanda, è circondata da 15 posti a sedere realizzati in ardesia e contenitori per server e provenienti da Valentia Island. Ph. credits: Alan Butler

BIENNALE ARCHITETTURA: Padiglione Irlanda

Il Padiglione dell’Irlanda presenta la mostra Entanglement alla 17a Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia.

Entanglement esplora la materialità dei dati e l’impatto delle tecnologie della comunicazione sui piani interconnessi della cultura, dell’ambiente e dell’umanità. La mostra evidenzia come la produzione e il consumo dei dati intervengano nel paesaggio fisico e indaga sul ruolo dell’Irlanda nell’evoluzione internazionale delle infrastrutture dati.

A cura del collettivo di architetti, artisti e urbanisti ANNEX, Entanglement risponde al tema proposto dal curatore della Biennale Architettura 2021 “How will we live together?”.

La mostra intende sensibilizzare sugli aspetti materici di internet e del cloud, che permeano il paesaggio fisico irlandese con una vasta costellazione di data center, reti in fibra ottica e reti energetiche.

Storicamente l’Irlanda ha rivestito un ruolo significativo nell’evoluzione delle comunicazioni globali e delle infrastrutture dati. Nel 1866 il primo cavo telegrafico a riscuotere successo commerciale, attraversando l’Atlantico, approda a Valentia Island, lungo la costa occidentale dell’Irlanda. Nel 1901 Guglielmo Marconi, l’inventore della radio, trasmette alcuni dei primi messaggi senza fili transoceanici dall’Irlanda fino a Terranova. Oggi Dublino ha superato Londra come data center hub d’Europa, ospitando il 25% di tutto lo spazio server disponibile nel continente europeo. Entro il 2021 si prevede che i consumi energetici dei data center presenti in Irlanda assorbiranno un terzo della domanda di elettricità complessiva del Paese.

IL DESIGN DELL’ALLESTIMENTO

Gli elementi strutturali del Padiglione sono stati realizzati recuperando arredi e oggetti storici e contemporanei utilizzati per l’archiviazione dati. Tutti questi manufatti sono assemblati in modo da riprodurre la configurazione di un falò. Un riferimento a quella primitiva architettura dello spazio attorno a cui si riunivano le prime civiltà umane, si stringevano alleanze e si costruivano reti sociali che poi hanno portato allo sviluppo di società complesse.

Dal fuoco della legna che brucia nel falò alla gestione del calore generato dalle infrastrutture dati contemporanee, la produzione e distribuzione dell’informazione è intrinsecamente connessa alla produzione e distribuzione del calore.

Entanglement invita il pubblico a vivere un’esperienza multisensoriale. 16 schermi visualizzano in tempo reale immagini di termografica, mentre 24 ventilatori generano aria fresca, alludendo alla necessità di raffrescamento del calore prodotto dai data center: tutti questi elementi sono fissati a cornici dall’aspetto carbonizzato. Da una serie di altoparlanti sono trasmesse in loop di 30 minuti, registrazioni di sounsdcapes raccolte a Valentia Island. I visitatori sono invitati ad accomodarsi su 15 sedie realizzate con contenitori di server e ardesia.

La complessa serie di conversioni termiche ad alto consumo energetico all’interno del Padiglione, offre al pubblico un’esperienza performativa e immersiva. Un modo per sperimentare come le persone producono, consumano e disseminano dati attraverso il globo. Un’installazione per comprendere, nella relazione fra scala locale e scala planetaria delle reti di infrastrutture dati, in che modo ad esempio un “like” su Facebook in Malesia può innescare l’emissione di calore di un server situato nella periferia di Dublino.

INFO

Il Padiglione Irlanda 2021
Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia

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