AURELIO ANATRA – “On The Periphery” in mostra al Castello di Binasco

Inaugura il 29 giugno presso il Castello di Binasco “On The Periphery” il solo show di Aurelio Anatra.

La mostra, curata da Marco De Crescenzo, presenta un focus di tele realizzate dell’artista siciliano tra il 2023 al 2024.

Anatra mette in scena le sue emozioni e la sua visione del mondo. Dubbi, angosce, preoccupazioni che vanno in parallelo con l’amore, speranze e passioni.

I suoi dipinti sono i suoi racconti, le sue conversazioni davanti ad un bicchiere di vino, i suoi pensieri intimi.
Rebus con accezioni criptiche composte da immagini sinestesiche che restituiscono lo stato d’animo tormentato ma al tempo stesso romantico e idealista del pittore.
Anatra riesce con i suoi tratti neo-surrealisti a creare viaggi nel suo immaginario.
Utensili di cucina che si amalgamano con le armi, vanità che si incastra con attrezzi, personaggi delle fiabe che avvolgono vita vissuta, amori che possono trasformarsi in tormenti o in grandi passioni e sul fondo c’è sempre la presenza della Sicilia, la sua terra, la sua essenza.
Una Sicilia rappresentata e trasudata attraverso gli oggetti rappresentati ma anche attraverso le ombre e i colori caldi della sua terra.
Opere che sono chiavi di decodifica di un mondo interiore ricco di sensibilità ma anche pieno di domande, quesiti e preoccupazioni. Un inconscio onirico ricco di una accecante oscurità.

L’ARTISTA

Aurelio Anatra è nato a Erice (TP) il 29 marzo 1967. Inizia la sua esperienza artistica sin da giovane, ma è solo nel 1990 a conclusione del servizio militare che la pittura comincia a diventare vera passione.
Nel 1991 comincia a frequentare la galleria d’arte Potti di Castelvetrano dove avrà modo di conoscere diversi artisti e realizzare la sua prima mostra collettiva; da quella data si susseguono diverse mostre personali, estemporanee, e coinvolgimenti in varie manifestazioni artistiche che lo porteranno in giro per l’Italia negli anni seguenti.
Nel 1992 conosce la scultrice Lia Vassalli con cui si intrattiene spesso in coinvolgenti conversazioni, il pittore surrealista Mariano Ferrara, e l’artista francese Robert Dubail. Insieme a Lia Vassalli realizza alcuni progetti e manifestazioni, e nel mese di agosto inaugura la prima personale a Selinunte, esponendo una tela che segnerà per l’artista un altro momento artisticamente importante, “Tranquilla giornata turbata da un deplorevole incidente”.
Nel 1995 realizza la seconda personale a Selinunte, e qualche mese dopo insieme a Mariano Ferrara realizza una mostra a Castelvetrano dal titolo “Surrealismo a Castelvetrano”.
Nel 1996 avvia Link Up, una rassegna artistica con la collaborazione di Antonio Bonanno che comprende pittura, fotografia, video arte, cinema, letteratura, poesia, teatro e musica. Con Lia Vassalli nell’estate del 1997 porta avanti alcune interessanti operazioni artistiche con installazioni per le strade di Selinunte, e con Antonio Bonanno gira “Out to Lunch” un cortometraggio sul tema della morte, portando avanti delle rassegne cinematografiche dal titolo Bianco e Nero.
Nel 2012 comincia a dedicarsi alla realizzazione di cortometraggi, e non dipinge… sino alla ripresa nel 2020.

LA GALLERY

INFO

“On The Periphery” – Aurelio Anatra
Castello di Binasco
Dal 29 giugno al 04 Luglio

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