Art Site Fest

Art Site Fest ha preso il via la decima edizione a Torino

Art Site Fest da ieri, 13 settembre fino al 26 novembre 2024 propone un ciclo di incontri, performance ed eventi espositivi dedicati al tema del vivente, in diverse sedi a Torino.

Nel corso delle diverse edizioni, decine di autori, artisti, attori, studiosi, ospitati in sedi storiche, parchi, giardini, musei e musei d’impresa, hanno contribuito a rendere Art Site Fest, una manifestazione seguita e un riferimento per l’approfondimento di temi legati all’arte, all’ambiente, alla sostenibilità.

In occasione della X edizione, Art Site Fest raddoppia con una rassegna di eventi, ancor più ricca e articolata, estesa ai territori del Monferrato e del Roero.

Le sfide poste dai mutamenti climatici, il rapporto tra le specie, l’importanza del cibo, la biodiversità, la sacralità della natura, sono le questioni aperte dei nostri tempi alle quali chiediamo attraverso l’arte e la letteratura, in dialogo tra loro, di dedicare nuova attenzione.

Il programma di Art Site Fest – Living Beings si svolgerà al Museo Archivio Reale Mutua, nei Giardini Sambuy, al Museo della Frutta, al Museo del Risorgimento, all’Archivio di Stato di Torino, al Museo Regionale di Scienze Naturali e presso la Costadoro Social Coffee Factory. Saranno coinvolti artisti visivi come Elizabeth Aro, Alice Zanin, Project-To, Bahar Hediarzade, Jessica Noy Laufer, oltre a studiosi e scrittori.

Ai Giardini Sambuy, sarà ospitata una performance di Clara Luiselli in occasione di Portici di Carta, mentre al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano avremo il Faber Teater con lo spettacolo Cambiare il Clima. Saranno poi presentati tre cortometraggi realizzati nel corso della programmazione del Festival. All’Archivio di Stato, quattro artiste affronteranno i temi di memoria, identità e natura. Al Museo Regionale di Scienze Naturali Eleni Molos con FuturArkestra suggerirà, attraverso Kafka, una riflessione sul rapporto con il cibo, Jolanda Moletta proporrà una visione della luna e, in chiusura del programma, Peppe Servillo con Eleni Molos, leggeranno Jan della Balena, una storia basata sui diari di Albrecht Dürer sul rapporto tra arte e natura.

L’impegno che con Art Site Fest, rinnoviamo a ogni edizione, — dice Domenico M. Papa, direttore artistico della rassegna — è di disegnare uno spazio di confronto tra discipline differenti. Siamo convinti che il dialogo tra tutti gli ambiti creativi possa aiutarci nel comprendere il nostro tempo e quello che verrà, affinché si possa immaginare un futuro più bello, più sano, più giusto.”

In occasione della conferenza stampa di presentazione del programma di Art Site Fest presso il cortile di Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio, sede del Museo Archivio Reale Mutua, è stata inaugurata l’installazione site specific di Alice Zanin, Ruages: uno stormo di ibis scarlatti attraverserà le arcate del palazzo, portando nel centro di Torino l’immagine di una natura lontana.

Supportiamo con grande orgoglio questa decima edizione di Art Site Fest, convinti che la cultura rappresenti una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile e la crescita del nostro territorio. – afferma Simona Senati, Group Press Office, Media Relations, Institutional Communication, Museum And Archive Manager di Reale Group – L’opera esposta nel cortile di Palazzo Biandrate non solo arricchisce la rassegna culturale del Museo Archivio Reale Mutua, ma offre anche un’importante occasione di riflessione e dialogo tra arte, storia e comunità. Questa iniziativa è il risultato di anni di impegno e delle solide collaborazioni costruite con le principali realtà artistiche e culturali locali.”

Alice Zanin artista piacentina è tra le giovani scultrici italiane più apprezzate. Ha esposto al Palazzo della Regione, a Bologna, alla Triennale di Milano e al Palazzo della Permanente, di Milano. Le sue opere, che ritraggono animali, sono presenti in collezioni pubbliche e private in Europa e in America.

INFO

www.paesagginarranti.info
www.artsitefest.it

ph: Ruminielle

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