Dal oggi, 26 marzo 2025, Fondazione ICA Milano inaugura la sua stagione primaverile con tre progetti espositivi inediti, mettendo in dialogo design, architettura e arte contemporanea.
La rassegna, frutto della collaborazione tra Piero Gandini e il direttore artistico Alberto Salvadori, si sviluppa su tre direttrici: la poetica funzionale di Jasper Morrison, la spettacolaritร architettonica di Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva e Giulio Squillacciotti, e la visione distopica di Cemile Sahin. Un trittico curatoriale che intreccia riflessione estetica e urgenze del contemporaneo.
Jasper Morrison The Lightness of Things
Con The Lightness of Things, Jasper Morrison riafferma il suo approccio radicalmente minimale al design. Dodici sedie sospese e dodici composizioni fotografiche rappresentano il cuore dellโallestimento, trasponendo nel linguaggio visivo la filosofia di Morrison: lโoggetto non come protagonista, ma come presenza silenziosa, integrata nellโesperienza quotidiana.
Un elemento di forte sperimentazione รจ dato dalla traccia sonora creata dal compositore Anthony Moore: un paesaggio acustico fatto di voci sintetizzate che restituiscono frammenti di saggi dello stesso designer. Il risultato รจ una dimensione quasi metafisica, dove lโoggetto progettato diventa segno e idea, rifiutando ogni estetizzazione superflua. La mostra, curata da Alberto Salvadori, sottolinea la tensione tra funzione e contemplazione, tra oggetto e ambiente.
Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World
Con unโinstallazione sonora di Nicola Ratti
Lโimpatto visivo e concettuale di Wonders of the Modern World รจ il frutto della ricerca di Pier Paolo Tamburelli, supportata dalle immagini evocative di Giovanna Silva e Giulio Squillacciotti. La mostra, curata dallo stesso Tamburelli con Anna Livia Friel, esplora otto icone architettoniche che, pur distanti dai canoni del modernismo, incarnano le esigenze della collettivitร : la Grande Moschea di Touba, il Sambรณdromo di Rio, il Pilgrimage Center di Fรกtima, tra gli altri.
Modelli in vetro retroilluminati, installazioni video e la stratificazione sonora di Nicola Ratti costruiscono una scenografia immersiva che invita alla riflessione sullo spazio pubblico come teatro di celebrazione e aggregazione. La mostra interroga il ruolo dellโarchitettura nella costruzione di identitร collettive, lasciando emergere la tensione tra monumentalitร e uso quotidiano, tra memoria storica e funzione sociale.
Cemile Sahin. ROAD RUNNER
Nella project room della Fondazione, ROAD RUNNER di Cemile Sahin prosegue lโindagine dellโartista sui temi della sorveglianza, della guerra e della virtualizzazione della realtร . Il film, un thriller fantascientifico incentrato su due sorelle intrappolate in un limbo tra fisico e digitale, รจ presentato in un allestimento che ne enfatizza lโibridazione linguistica: cinema, videogiochi, pubblicitร e animazione convivono in unโestetica pop iper-contemporanea.
Sahin, attraverso il montaggio serrato e un uso strategico del testo allโinterno delle immagini, costruisce una narrazione frammentata che riflette la contaminazione tra guerra e game technologies. ROAD RUNNER, curato da Chiara Nuzzi, si pone come specchio delle dinamiche di controllo e violenza che permeano la nostra quotidianitร , sfumando il confine tra fiction e realtร .
Un Percorso di Connessioni e Contrasti
La programmazione primaverile di Fondazione ICA Milano si articola come un viaggio tra leggerezza e monumentalitร , tra quotidiano e straordinario, tra utopia e distopia. Se Morrison esalta la discrezione funzionale del design, Tamburelli e i suoi collaboratori amplificano lโarchitettura come fenomeno di massa, mentre Sahin decostruisce la percezione della realtร nellโera digitale. Tre sguardi apparentemente distanti, ma legati da un comune interrogativo: quale ruolo ha lโimmagine, lโoggetto e lo spazio nella costruzione del nostro presente?
Info
Jasper Morrison The Lightness of Things A cura di Alberto Salvadori
Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti Wonders of the Modern World A cura di Pier Paolo Tamburelli e Anna Livia Friel
Cemile Sahin ROAD RUNNER A cura di Chiara Nuzzi
Da mercoledรฌ 26 marzo a venerdรฌ 11 luglio 2025
ICA Milano | Istituto Contemporaneo per le Arti
Via Orobia 26, 20139 Milano
Orari: giovedรฌ 14-18; venerdรฌ e sabato dalle 12 alle 19
Ingresso libero
www.icamilano.it