Il mio lavoro indaga le dinamiche che esistono fra l’oggetto opera ed il soggetto dell’opera nella storia dell’arte.
Le tecniche artistiche (olio su tela, tempera all’uovo su tavola, affresco, incisione, punta d’argento, etc) non sono soltanto il medium ma anche il soggetto stesso delle opere.
Molti dei miei lavori hanno nel titolo la parola ritratto.
la pittura viene pensata come rappresentazione di se stessa, rendendo iconici i passaggi che la re-golano e che precedono la rappresentazione. Mi interessa tutto ciò che è assente di un soggetto già costituito.
La poesia non è in ciò che sta dentro il quadro, ma nella sua presenza / esistenza, nel suo valore come oggetto del mondo. superare la figurazione tramite la figurazione stessa.
Così descrive e racconta il suo lavoro Eugenia Vanni , artista classe 1980 che vive e lavora a Siena.
Proprio Siena è fonte di ispirazione e partenza del suo percorso stilistico. I suoi soggetti spesso nascono da antiche tecniche di belle arti, soprattutto quelle precipue dell’arte medievale, in particolare senese.
Proprio questa appartenenza alla città stimola il lavoro artistico di Eugenia e ne traccia le fondamenta stilistiche che, attualizzate e inserite nel contesto contemporaneo, diventano il valore aggiunto artistico.
La ricercata ambiguità tra il materiale grezzo pittorico (la tela) e la preparazione della stessa danno ulteriore peso e valenza alla sua figurazione e astrazione.
Come nel caso di questa sua ultima opera (la foto di apertura) una tela di lino è stata dipinta su un’imprimitura in gesso e acrilico celeste, ingannando la visione. L’azione dell’artista è stata quella di dipingere minuziosamente la trama di lino sopra allo sfondo. Si tratta di una pittura al contrario, che valorizza gli strati di cui è di solito composto un quadro.
E’ la pittura prima della pittura.
INFO & WEB
http://www.eugeniavanni.it/
http://www.galleriafuoricampo.com/artist/eugenia_vanni/