Nel cuore del ferro, materia primordiale antica ma al tempo stesso vitale e moderna, Luciano e Ivan Zanoni hanno trovato il battito segreto della natura.

Padre e figlio, legati da un sapere antico quanto l’uomo, piegano la durezza del metallo per restituirle lโimmagine fragile e potente della vita. Con la forza della tradizione e la visione dellโarte, costruiscono un giardino silenzioso dove ogni ramo, ogni fiore, ogni creatura animale sembra sospeso sullโorlo del respiro.
Alla Salamon Fine Art di Milano, in occasione del Fuori Orticola 2025, le loro sculture tracciano il profilo di una natura eterna, oltre il tempo e la materia in una mostra intitolata “Fiori e Ferro”.
Le radici: Luciano Zanoni e lโereditร di Testori
Luciano Zanoni ha forgiato alberi memorabili, testimoni di una stagione artistica in cui il dialogo tra arte e natura trovava nuove strade espressive. Negli anni Settanta, fu il critico Giovanni Testori a riconoscere la forza di questo lavoro, consacrando gli alberi di Zanoni come icone di una poetica sospesa tra realismo e lirismo. Opere che oggi fanno parte di prestigiose collezioni private, tra cui quella di Bill Gates, e che testimoniano la capacitร di fondere la rudezza del ferro con la grazia della natura.
Lโevoluzione: Ivan Zanoni e il bestiario immaginifico
Sulle orme paterne, Ivan Zanoni ha intrapreso un percorso autonomo, partendo dalla rappresentazione del mondo animale. I suoi animali in ferro battuto, solidi eppure vibranti, sembrano oscillare tra la realtร osservata e una sottile immaginazione. Negli ultimi anni, il suo linguaggio si รจ arricchito di nuove suggestioni vegetali: arbusti, erbe, fiori. Elementi che, nella mostra allestita presso la Salamon Fine Art, diventano protagonisti di un nuovo immaginario, dove la natura sembra cristallizzata in un eterno presente.
Un giardino senza tempo: lโallestimento
La mostra, curata da Maria Vittori Baravelli, costruisce uno spazio immersivo, un giardino sospeso tra realtร e sogno. Lโallestimento, misurato e suggestivo, valorizza la forza plastica delle opere, disponendole come creature silenti in uno scenario antracite. Lโulivo svettante, i ciuffi dโerba selvatica, i fiori sbocciati: ogni scultura รจ pensata come parte di un paesaggio che si compone nella mente del visitatore, invitato a muoversi lentamente, a osservare, a entrare in risonanza con una natura ferma ma palpitante.
Il ferro battuto come linguaggio contemporaneo
Il virtuosismo formale di Luciano e Ivan Zanoni affonda le sue radici nella grande tradizione del primo Novecento. Figure come Alessandro Mazzucotelli, Carlo Rizzarda e il piรน appartato Alberto Gerardi rappresentano riferimenti imprescindibili, cosรฌ come il lavoro raffinato di Diego Giacometti, capace di mantenere vivo il confine labile tra artigianato e arte. Gli Zanoni raccolgono questa ereditร senza nostalgie, reinterpretandola in chiave contemporanea, dando al ferro una leggerezza nuova, un respiro lirico che supera la materia.
Il percorso espositivo
Entrando nella galleria di Lorenza Salamon, il visitatore viene accolto da un mondo silenzioso e raccolto, dove il ferro assume le sfumature profonde dellโantracite. L’assenza della figura umana esalta la presenza vibrante della natura: arbusti, ulivi, piccoli fiori sembrano trattenere il respiro, sospesi in un tempo altro. La fissitร del ferro si tramuta, nello sguardo, in un fluire interno, una metamorfosi percettiva che trasforma lโinanimato in vivo.
Un dialogo tra arte, design e architettura
In mostra, ogni scultura รจ un pezzo unico, forgiato con maestria e sensibilitร . Le basi che le sostengono, ideate e realizzate dallo Studio Rufus โ realtร attiva nel campo del design, dell’arte e dell’architettura โ amplificano il valore delle opere, stabilendo un dialogo sottile tra la pesantezza della materia e la leggerezza dell’idea.
Un esempio virtuoso di collaborazione interdisciplinare che rafforza il messaggio della mostra: lโarte รจ ancora capace di trasformare la materia in emozione, il mestiere in visione.
Info
FIORI E FERRO
ย A cura di Maria Vittoria Baravelli
LUCIANO e IVAN ZANONI
In occasione di Fuori Orticola 2025
Dal 29 aprile al 23 maggioย ย
Salamon Fine Art
Milano โ Via San Damiano, 2ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย